sabato 28 novembre 2015

Comunicato del Cdr

ROMA - Il Cdr di Repubblica esprime solidarietà ai colleghi Emiliano Fittipaldi e Gianluigi Nuzzi, rinviati a giudizio dalla magistratura vaticana per il lavoro d'inchiesta che ha consentito all'opinione pubblica di conoscere retroscena e dettagli fino ad oggi inediti sugli equilibri di potere e la gestione delle finanze al di là del Tevere.
La Costituzione italiana e l'Unione Europea difendono il diritto dei cittadini ad essere informati e il dovere dei giornalisti di informarli. La redazione di Repubblica difenderà sempre, e in tutte le sedi, la libertà di stampa e chi se ne rende interprete con passione e sacrificio.
Il Cdr di Repubblica
(La Repubblica 24 novembre)