Una lettera
Caro Don Franco,
sono quella donna che lei sposò 14 anni fa e noi due siamo ancora insieme felici… Però che delusione con questo giubileo…
Chi sono due amiche che la contatteranno… (seguono due pagine)...
Grazie ancora
F. e G. (lettera firmata)
La mia risposta
Cara F.,
dunque mi fa piacere sapere che dopo 14 anni il vostro amore continui con i bei progetti che mi descrivete…
Però io non ti ho sposata (!!): ho solo annunciato la benedizione di Dio sul vostro matrimonio… Le spose eravate e siete voi… So però che normalmente si dice che è il prete che sposa… La mia è solo una precisazione teologica…
Aspetto la chiamata delle due amiche…
Tu dici che sei delusa dal Giubileo e da papa Francesco. Non posso darti torto. Io, oltreché deluso, sono addolorato perché vedo la chiesa, che tanto amo, chiudersi e tornare al devozionalismo.
Provo un grande dolore perché si era aperta una speranza e ora mi sembra che ritornino il buio, l'arretratezza, il madonnismo e simili.
Noi, però, non possiamo paralizzarci nel dolore e nella delusione. Facciamo la nostra piccola parte con umiltà ed audacia e non perdiamo la fiducia in Dio. Con o senza papa (meglio senza, in verità!) si può camminare sul sentiero di Gesù…
Ohé… quando nascerà il bebè, fatemelo sapere.
Vi abbraccio forte forte
don Franco
Caro Don Franco,
sono quella donna che lei sposò 14 anni fa e noi due siamo ancora insieme felici… Però che delusione con questo giubileo…
Chi sono due amiche che la contatteranno… (seguono due pagine)...
Grazie ancora
F. e G. (lettera firmata)
La mia risposta
Cara F.,
dunque mi fa piacere sapere che dopo 14 anni il vostro amore continui con i bei progetti che mi descrivete…
Però io non ti ho sposata (!!): ho solo annunciato la benedizione di Dio sul vostro matrimonio… Le spose eravate e siete voi… So però che normalmente si dice che è il prete che sposa… La mia è solo una precisazione teologica…
Aspetto la chiamata delle due amiche…
Tu dici che sei delusa dal Giubileo e da papa Francesco. Non posso darti torto. Io, oltreché deluso, sono addolorato perché vedo la chiesa, che tanto amo, chiudersi e tornare al devozionalismo.
Provo un grande dolore perché si era aperta una speranza e ora mi sembra che ritornino il buio, l'arretratezza, il madonnismo e simili.
Noi, però, non possiamo paralizzarci nel dolore e nella delusione. Facciamo la nostra piccola parte con umiltà ed audacia e non perdiamo la fiducia in Dio. Con o senza papa (meglio senza, in verità!) si può camminare sul sentiero di Gesù…
Ohé… quando nascerà il bebè, fatemelo sapere.
Vi abbraccio forte forte
don Franco