domenica 14 febbraio 2016

Una lettera

Caro Don Franco,
sono quella donna che lei sposò 14 anni fa e noi due siamo ancora insieme felici… Però che delusione con questo giubileo…
Chi sono due amiche che la contatteranno… (seguono due pagine)...
Grazie ancora
F. e  G. (lettera firmata)


La mia risposta

Cara F.,
dunque mi fa piacere sapere che dopo 14 anni il vostro amore continui con i bei progetti che mi descrivete…
Però io non ti ho sposata (!!): ho solo annunciato la benedizione di Dio sul vostro matrimonio… Le spose eravate e siete voi… So però che normalmente si dice che è il prete che sposa… La mia è solo una precisazione teologica…
Aspetto la chiamata delle due amiche…
Tu dici che sei delusa dal Giubileo e da papa Francesco. Non posso darti torto. Io, oltreché deluso, sono addolorato perché vedo la chiesa, che tanto amo, chiudersi e tornare al devozionalismo.
Provo un grande dolore perché si era aperta una speranza e ora mi sembra che ritornino il buio, l'arretratezza, il madonnismo e simili.
Noi, però, non possiamo paralizzarci nel dolore e nella delusione. Facciamo la nostra piccola parte con umiltà ed audacia e non perdiamo la fiducia in Dio. Con o senza papa (meglio senza, in verità!) si può camminare sul sentiero di Gesù…
Ohé… quando nascerà il bebè, fatemelo sapere.
Vi abbraccio forte forte
don Franco