“Certo
non di giustizia han fame e sete i governanti americani ma solo di
ritorsione e di vendetta. E la vendetta per l’ingiustizia subita è
una seconda ingiustizia che oramai più non pareggia il numero dei
morti ma già forse lo supererà.
Innocenti, queste seconde vittime,
come innocenti furono le prime; e se qualcuna di qualche colpa fu
colpevole, non fu certo di quei crimini politici in nome dei quali fu
e saranno soppressi militari e civili, uomini, donne, bambini, vecchi
e perfino animali – innocui asini e sapienti cani, addestrati per
sminare campi infestati – tutti insieme, in un comune destino di
morte iniquamente inflitta come iniquamente fu subita”
(Adriana
Zarri, Il Manifesto,
03 novembre 2001).